Il sonno del cane e del gatto

Cane e gatto riposano un numero di ore diverse: il gatto arriva a dormire anche 16 ore, mentre al cane “bastano” 10-12 ore.

A cura del Dott. Sergio Canello Fondatore e Responsabile Dipartimento Ricerca e Sviluppo SANYpet – FORZA10 Medico veterinario ed esperto internazionale in patologie di origine alimentare

Il sogno più bello per il cane

Una ciotola gigante ricolma di prelibate crocchette, dolci grattini sulla pancia, una corsa in un prato verde e il volto sorridente del migliore amico del cane sempre al mio fianco. Ecco, questo potrebbe essere il tipico bel sogno di un cane. Sì, perché gli studi ci dicono che il cane sogna, proprio come noi, e il suo sonno è fondamentale per rigenerare le forze, ma anche la mente.

Gattocrazia

Non ci siamo dimenticati dei gatti, ma attenzione, perché addentrarci nei sogni dei felini è più pericoloso. Il bel sogno di Fuffi, Pallino o Fiocco potrebbe somigliare molto a una dittatura, anzi una gattocrazia, in cui gli umani lo servono umilmente, venerandolo con graditi doni come nell’antico Egitto. Pesce fresco sfilettato, tappeti persiani e divani in pelle per le unghie e ottima erba gatta per le feste con gli amici. Fino a quando resta un sogno, è un piacere farli dormire sereni. Ma com’è il sonno dei cani e dei gatti? Quali benefici ha e, di per contro, quali problemi può avere?

Chi dorme non piglia crocchette!

Cane e gatto hanno un numero di ore diverse di sonno. Il gatto arriva a dormire anche 16 ore, mentre il cane circa 10-12 ore. Sono numeri comunque indicativi, in quanto variano a seconda di molteplici fattori. Le razze, ad esempio: i Bulldog sono dei dormiglioni, i Border collie o i Jack russel, impiegati in molteplici stancanti attività, hanno bisogno di più riposo. 

Come per noi, anche per i nostri pet la stanchezza di una giornata impegnativa e attiva si ripercuote sul sonno e il bisogno di riposare. Stesso discorso per lo stato di salute, se il nostro amico sta poco bene, dormirà di più. Ma non solo. Il cucciolo dorme di più dell’adulto (il sonno è importante per il corretto sviluppo del suo sistema nervoso), mentre l’anziano necessita di un numero inferiore di ore.

Proprio i cani anziani vengono infatti presi come modelli di studio per i disturbi del sonno. Ma com’è questo sonno? Le fasi del sonno sono due. Oltre alla veglia, c’è il sonno a onde lente (che ancora non è profondo) e la fase REM.

Sia cane che gatto possono muoversi mentre dormono, agitare le zampe o mimare con il muso il gesto del ciucciare il latte materno.

Sonni agitati

Sia cane che gatto possono muoversi mentre dormono, agitare le zampe o mimare con il muso il gesto del ciucciare il latte materno. Addirittura il cane, talvolta, può abbaiare nel sonno. Non c’è da preoccuparsi, si tratta di situazioni normali.

Facciamo comunque attenzione al sonno dei nostri pet per capire se tutto va bene, in particolare nei casi in cui il nostro beniamino dorme veramente troppo o non dorme affatto. Assicuriamoci inoltre che dorma in un posto sicuro. Il giaciglio deve essere confortevole, avere qualche coperta, magari con il vostro odore ed essere situato in un posto al riparo sia dal vento che dalle temperature troppo rigide o troppo calde.

Cane che dorme sul divano

Incubi

Anche i pet possono andare incontro a patologie legate al sonno, così come alcune malattie possono minare il loro sonno e non farli dormire sereni. Cani e gatti possono soffrire di narcolessia, un disturbo neurologico può essere innescato da esperienze emozionali positive, come cibo e gioco. Questa patologia si manifesta più spesso da cuccioli, prima dei 6 mesi di età e consegue una perdita di coscienza e del tono muscolare, facendo sprofondare il pet in uno stato che simula la fase REM del sonno.

Ipersonnolenza

Alcuni pet possono invece soffrire di stati di iper-sonnolenza. In particolar modo, i cani brachicefali (Carlino, Boxer, Bulldog) potrebbero subire situazioni di apnea nel sonno, proprio per la conformazione anatomica del muso e delle vie aeree. Si determina quindi una situazione di insufficienza respiratoria, che porta il cane a svegliarsi all’improvviso.

Questo provoca anche una maggiore sonnolenza durante le ore di veglia, poiché in quelle di sonno Fido non dorme sufficientemente bene. I disturbi del sonno possono anche essere legati a patologie secondarie, come traumi, tumori o encefaliti. È difficile che il cane si addormenti in clinica dal veterinario, quindi il consiglio in questi casi è di fare un video mentre il cane dorme e portare poi il filmato al veterinario di fiducia.

Sogni d’oro

Studi hanno evidenziato che dormire nella stessa stanza con un pet migliora la qualità del sonno nell’uomo. Si tratta di un fattore rassicurante, che riduce l’ansia e lo stress. C’è tuttavia un’eccezione. Mai sul letto per quanto riguarda il cane.

Dormire con il cane nel letto è controproducente, inficia la vostra dominanza all’interno del branco e al cane sembrerà di poter assumere lui il controllo. Il gatto invece è un animale indipendente, quindi per lui non vale lo stesso discorso e può dormire nel lettone con voi (ma attenti alla gattocrazia!). 

Dormire vicino al gatto ha invece un positivo effetto rilassante. Si pensi alle sue fusa, che hanno la capacità di stimolare la guarigione ossea e un effetto di rallentamento del battito cardiaco e della
pressione.

Un buon mangiare è un buon dormire

SANYpet – FORZA10 ha avuto importanti riscontri scientifici sul rapporto tra alimentazione e comportamento. Questi studi, effettuati in collaborazione con l’Università di Sassari, dimostrano come un’alimentazione scorretta, in particolar modo con carni da allevamenti intensivi di pollo e tacchino, ma anche insaccati, hamburger o wurstel, scateni problemi di salute riconducibili al complesso mondo delle intolleranze alimentari. Queste ultime colpiscono l’organo più̀ debole del pet e le ricerche, pubblicate su autorevoli riviste scientifiche internazionali, dimostrano che possono alterare la normale attività dei neurotrasmettitori e ormoni che regolano il comportamento, specie l’ansia.

Effetto calmante

Un’alimentazione sana, con ingredienti puliti, biologici o ricchi di pesce pescato, senza conservanti e contaminanti di sintesi, determina la risoluzione di questi stati in poco tempo, migliorando al contempo la qualità̀ del sonno. 

Una delle ricerche effettuate a Sassari (consultabili da tutti), attraverso l’uso di collari elettronici che monitorano l’attività dei cani, senza creare alcun fastidio, dimostra proprio che un’alimentazione priva dei contaminanti chimici e farmacologici più pericolosi, aumenta in modo significativo la quantità e qualità del sonno. 

Vi sono inoltre alcune sostanze botaniche dalle proprietà riconosciute in letteratura, come tiglio e valeriana, che, opportunamente dosate e combinate nell’alimentazione, hanno un effetto rilassante e calmante. Non c’è nessuna sedazione, ma si tratta semplicemente di far fare alla Natura il suo straordinario lavoro, utilizzando ingredienti certificati dalla Natura stessa, permettendo loro di dormire sonni tranquilli. Perché, diciamocelo, chi più̀ di loro se lo merita?

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