Save the Dogs al governatore De Luca: introdurre sanzioni severe per chi detiene un cane alla catena. Non basta un divieto.
Non basta la presenza di una legge a fermare la pratica ancora ampiamente diffusa di legare un cane alla catena. Ne è un esempiola Campania, unica Regione del Mezzogiorno ad avere una legislazione avanzata e completa in tema di detenzione dei cani a catena. La Regione però non ha previsto multe per chi viola la legge; la mancanza sanzioni severe per chi maltratta un animale e/o detiene un cane alla catena, magari a vita, rende di fatto la normativa non efficace.
Proprio per questo motivo, Save the Dogs and Other Animals e Green Impact lanciano un appello al Governatore De Luca; la raccolta firme servirà a chiedere l’introduzione di multe severe e rendere efficace la legge già esistente. L’obiettivo è far diventare la Campania un modello di riferimento virtuoso non solo nel Mezzogiorno ma in tutta Italia.
“La Campania ha emanato una legislazione esemplare sul divieto di detenzione degli animali di affezione, proprio in virtù di questo chiediamo alla Regione di fare un ulteriore passo avanti introducendo una sanzione proporzionata alla gravità del reato, come già previsto dalla legge regionale in Umbria e in Puglia. E’ necessario fare in modo che la normativa possa essere applicata con le giuste sanzioni per poter lavorare concretamente verso un cambiamento non solo legislativo ma culturale”, dichiara Sara Turetta, Presidente di Save the Dogs and Other Animals.
Per aderire alla campagna di raccolta firme #liberidallecatene e chiedere multe severe per chi incatena un cane in Campania: savethedogs.eu/la-vita-a-catena-non-e-vita/.