Al coniglio gli snack sono consigliati si o no? è necessario sapere che il coniglio è prevalentemente un mammifero erbivoro, perciò tutto ciò che non è vegetale deve essere scartato dalla sua razione alimentare.
A cura della Dott.ssa Emanuela Tetta Medico Veterinario – Adelfia (BA) Emanuela.tetta@virgilio.it
Cosa mangiano i conigli?
La domesticazione, e dunque l’antropizzazione, hanno fatto sì che anche le preferenze alimentari del coniglio si diversificassero, con l’assunzione di nutrienti che nulla hanno a che fare con i suoi fabbisogni ma che al contrario, sono dannosi per la sua delicata fisiologia digestiva.
Cibo per conigli dolce e salato
I conigli hanno uno spiccato gusto sia per gli alimenti salati sia per quelli zuccherini. Sfruttando queste predilezioni, le aziende hanno formulato diversi prodotti di cui i conigli sono particolarmente ghiotti.
In qualsiasi pet store, è infatti possibile reperire prodotti che servono da “stuzzichini, snack o premi” da offrire al proprio coniglio, esattamente come avviene per il cane o il gatto.
Leccornie?
In commercio ci sono così tanti snack che è impossibile elencarli tutti, ma possiamo fare una disamina dei loro costituenti alimentari per capire se quello che il coniglietto assume con tanto gusto sia indicato per la sua delicata fisiologia digestiva oppure no.
La maggior parte di essi sono costituiti da un insieme di alimenti come i cereali, gli estrusi, il mais, la frutta o verdura liofilizzata o disidratata, compattati da una sostanza zuccherina come il melasso che oltre ad essere gustosa evita lo sviluppo di microbi dannosi. Detto questo, bisogna però tenere presente che il prodotto può essere comunque attaccato dai lieviti che, nonostante l’elevata concentrazione di zuccheri e il pH acido, riescono a far fermentare la massa, danneggiando il prodotto finale.
Microbi cattivi
Ricordiamo poi che i conigli non sono animali granivori, per cui i semi agglomerati sugli stick non vengono nemmeno masticati (si ritrovano nello stomaco intatti). Quello che invece viene aggredito è proprio il melasso, o qualsiasi altra sostanza utilizzata per compattare gli stick, che una volta metabolizzati possono così alterare le condizioni fisiologiche dell’intestino favorendo la moltiplicazione dei microbi “cattivi”.
Carie, no grazie
Altri prodotti commerciali vengono proposti sotto forma di drop, caramelle, biscotti vitaminizzati, wafer allo yogurt o cereali dolcificati con lo zucchero, che invece favoriscono la comparsa di carie e dunque di affezioni gravi alla bocca. Tutti questi prodotti però non rispecchiano i fabbisogni del coniglio che, come sappiamo, sono abbastanza peculiari.
Alimentazione coniglio snack si o no
Snack no
Da quanto detto finora, è evidente che per il benessere alimentare del coniglio è bene non somministrare queste leccornie ai nostri amici. Il divieto deve essere esteso non solo ai prodotti commerciali, ma anche alle merendine, ai taralli, alla pizza, al gelato, e altri prodotti simili, che con disinvoltura vengono proposti al coniglio senza riflettere sulle conseguenze.
Il mangime per conigli molto gettonato è il pellettato di prezzemolo. Attenzione, però, perché il prezzemolo contiene sostanze eccitanti che possono indurre problematiche neurologiche e comportamentali.
Lo stesso discorso vale per le mattonelle di calcio: se la dieta è bilanciata non è affatto necessario fare integrazioni, si rischia la comparsa di calcoli e ipercalciuria o sabbia vescicale.
Snack sí
Cosa possiamo dare allora al coniglio per premiarlo, per gratificarlo? Trovandoci di fronte allo scaffale del negozio, di cibo per conigli dovrà essere nostra premura leggere attentamente le etichette, individuando quel prodotto che non contiene ingredienti che possono con il tempo diventare nocivi per il coniglietto.
In alternativa, possiamo fornire al nostro piccolo pet, tutto ciò che è compatibile con la sua natura di animale erbivoro. Ogni coniglio ha le sue preferenze. Una volta individuate, potremo trasformare quell’alimento in un premio, un extra, senza procurargli danno.
Se proprio volete somministrare vitamine e sali minerali, preparate una buona razione di verdure e frutta che sicuramente soddisfano i suoi fabbisogni quotidiani. È possibile inoltre proporre lo yogurt magro senza zuccheri, magari addizionato a probiotici. Potete raccogliere nei campi erbe selvatiche, rametti di ulivo, di pero, di mandorlo o di qualsiasi altra pianta offerta dal vostro territorio, senza esagerare. In questo modo, risparmierete soldi e il vostro coniglietto ne guadagnerà in salute.
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