Abbiamo incontrato Diana Scardanzan e Sergio Carpenteri per parlare con loro di Doc Monkey Ortho Animal, un progetto altamente specializzato, in cui hanno declinato la loro esperienza al mondo animale.
A cura redazione Petfamily
L’eccellenza al servizio dei nostri amici animali
A San Vittore Olona c’è un posto in cui l’eccellenza ortopedica convive con la passione per il lavoro e, soprattutto, per la vita ed il benessere non solo delle persone. Il Centro Ortopedico Nord, grazie ad un team di professionisti del settore con esperienza pluridecennale riconosciuta dalle più prestigiose realtà nazionali ed internazionali, ogni giorno assiste pazienti provenienti da tutta Italia.
Una realtà specializzata nel Metodo Ponseti e nell’ortopedia Pediatrica e un punto di riferimento non solo per le famiglie ma anche per gli esperti ed i medici che, in questi anni, ha creato una fitta rete di collaborazioni per riuscire ad aiutare più persone su un territorio sempre più vasto.
Diana e Sergio sono ormai figure autorevoli nel settore, sia a livello universitario sia a livello medico.
Negli ultimi giorni hanno realizzato una protesi mioelettrica per Adele, una bimba di 2 anni e mezzo nata senza la mano e parte dell’avambraccio, che le permette di giocare, andare in bicicletta e svolgere moltissime altre attività.
Com’è nata l’idea di ampliare il servizio anche al settore veterinario?
È nata un po’ per caso, grazie alla Dottoressa Laura Zarrucco, che ci conosceva per il Metodo Ponseti ed aveva bisogno di un trattamento simile per un Cavallo da corsa ci spiega Sergio Carpenteri. Dopo questo primo caso ne sono seguiti molti altri su animali di grandi dimensioni. Questo ha permesso al Centro Ortopedico di analizzare materiali e dinamiche differenti, grazie anche agli investimenti in Ricerca e Sviluppo.

Ma perché il progetto Doc Monkey Ortho Animal? Cosa vi ha portati a questa decisione?
Sicuramente il nostro amore per gli animali e la volontà di mettere anche al loro servizio le nostre competenze ed abilità nel settore ortopedico. Non esiste infatti nessuna realtà in Italia che supporti gli animali domestici, per recuperare la mobilità. Le soluzioni finora possibili erano operazioni e amputazioni, abbandoni e/o soppressioni. In tutti questi casi la conseguenza era la sofferenza per gli animali e per le loro famiglie.
La nostra mission è quella di ridare al proprio animale sofferente nuova dignità e nuova vita, progettando e realizzando le soluzioni più performanti e avanzate disponibili nell’industria ortopedica e protesica animale, con l’obiettivo di ridurre il dolore, fornire supporto e restituire la mobilità perduta a costi accessibili.
Con gli anni sempre più famiglie si sono rivolte al progettoDoc Monkey Ortho Animal, da tutta Italia e non solo.
Oggi, non siamo conosciuti da tutti e molte persone ancora non sanno che per i loro animali è possibile ritrovare la mobilità. Spesso ci confrontiamo con persone molto preparate, che arrivano a noi dopo moltissime ricerche e, a volte, brutte esperienze.
Alla base c’è sempre tanto amore per i loro amici animali non parliamo solo di cani ma anche di caprette. Queste famiglie sono spinte dalla volontà di ridare gioia, felicità e mobilità. Per noi è fondamentale investire in Ricerca e Sviluppo, che ci possa permettere di migliorare il nostro lavoro e di creare sempre soluzioni nuove e più efficaci.


Tra i diversi casi possiamo citare Luck, un Alaska Siberiano con una malformazione che gli comportava delle serie problematiche alla colonna vertebrale. Il suo proprietario, un alpinista, dopo molte ricerche ha conosciuto Doc Monkey e, grazie ad una protesi realizzata su misura, adesso i due sono compagni di avventure. Luck riesce ad affrontare sentieri difficili e vivere avventure indimenticabili ad alta quota.
Preziose collaborazioni
Il Centro Ortopedico Nord collabora con le migliori università di veterinaria supportando docenti e studenti nei loro progetti. In particolare, in questo momento, il Politecnico di Milano (ed in particolare il Laboratorio di Analisi del Movimento) ha sviluppato dei sensori volti ad analizzare la deambulazione dell’animale con e senza le protesi, per cercare di creare delle risposte sempre più personalizzate alla diverse esigenze dovute alla molteplicità delle problematiche e delle razze.


Qual è il prossimo obiettivo?
Ci piacerebbe poter condividere le nostre competenze con i nostri colleghi, formulando dei corsi ad hoc. In questo modo le cure potrebbero essere più capillari sul territorio ed accessibili a tutti. Professionalità, competenza e innovazione ma, soprattutto, un approccio umano contraddistinguono questa realtà.
Per maggiori informazioni: www.docmonkey.it