Il volontariato in canile

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Cane ospite in canile

Se amate i cani ma non potete tenerli presso la vostra dimora; e il vostro cuore vuole dare amore anche a chi non ha la stessa fortuna del vostro amico a quattro zampe, il volontariato in canile è la scelta migliore.

A cura di ILARIA LUPI

Sul nostro territorio ci sono molti canili, privati e pubblici, che ogni giorno diventano il rifugio di tanti cani abbandonati e senza casa; dove persone di grande cuore lavorano per garantire loro un futuro migliore. I responsabili di queste strutture hanno bisogno dell’aiuto dei volontari e di un lavoro di squadra per riuscire a rispondere a tutte le esigenze di cui necessitano i numerosi ospiti pelosi.

Prerequisiti per il volontariato in canile

Per entrare a far parte di questa bellissima realtà basta aver raggiunto la maggiore età. Essere volenterosi e amare, com’è ovvio, questi animali tanto bisognosi d’affetto. È consigliato poi avere il giusto abbigliamento. Indossare scarpe sportive, possibilmente alte, o stivali in gomma e vestirsi a strati, in base alla stagionalità e con abiti comodi; (inutile ricordare che si sta andando in un posto pieno di cani pronti a giocare, saltarti addosso e che non vedono l’ora di sporcarti di fango e di acqua).

Nonostante le competenze richieste non siano molte spesso si desiste a prendere questa decisione perché si pensa che sia necessario avere molto tempo libero, ma in realtà ciò che conta è la qualità del tempo che si passa in canile e non la quantità.

Poche ore a settimana possono bastare e sono molto apprezzate sia dai cagnoloni che da tutti i collaboratori della struttura, che possono così contare su un aiuto in più e suddividersi gli incarichi. Inoltre, in molti canili ci si può recare anche il sabato e la domenica.

Foto di un cane triste ospite nel canile
Cane ospite nel canile

Le mansioni

Nei canili i compiti e i lavori da svolgere sono molteplici e spesso vengono assegnati in modo graduale ai nuovi volontari, così da permettere di prendere confidenza con l’ambiente e con i cani. Molti di questi provengono da un passato difficile, talvolta caratterizzato da situazioni problematiche o violenze, ed è per questo che è necessario evitare cambiamenti repentini nella loro routine.

Una prima mansione che può essere assegnata è quella di pulire i box, le cucce e gli spazi comuni. La pulizia, come l’ordine, è ovviamente fondamentale per il benessere degli animali. Il passaggio successivo, che richiede una maggior conoscenza e fiducia reciproca, è la somministrazione del cibo e dei farmaci.

Segue la possibilità di far passeggiare fuori dalla struttura uno degli amici a quattro zampe, con cui è necessario aver stabilito un rapporto intimo e una buona confidenza. Un ultimo incarico, il più bello, è giocare e coccolare i bellissimi ospiti pelossetti, molti dei quali gradiscono questo momento speciale fin da subito e anzi, non aspettano altro!

Nuove amicizie

Questa diventa l’occasione per instaurare un bellissimo rapporto, unico ed esclusivo, con ciascun cane che, con il tempo e con la conoscenza reciproca, inizierà ad essere molto di più di uno dei tanti che si trovano in canile. Tutti, per la propria personalità, storia e unicità entreranno a far parte del tuo cuore, ciascuno in modo diverso ma sempre molto speciale.

Non solo con i pelosetti, ma anche con tutto il team di volontari si inizierà a creare un bel gruppo, unito dagli stessi valori e dallo stesso incondizionato amore per gli animali. Ricordiamoci poi che qui trovano un rifugio (si spera momentaneo) cani di tutte le età, dai cuccioli di pochi mesi ai più anzianotti che più facilmente vengono abbandonati da persone irriconoscenti e questo fa si che necessitano fortemente dell’affetto, del rispetto e delle attenzioni che si meritano.

Foto di un cane dietro la rete di un canile
Foto da Pixabay

Il volontariato in canile diventa quindi un gesto importante per questi animali che hanno sempre bisogno di nuovi amici; è una scelta che fa bene a loro ma anche a noi stessi. Arricchisce, stimola e da grande soddisfazione. I pelosetti non smetteranno mai di ringraziarti e ogni volta i loro occhi saranno la ricompensa più grande.

Senza contare poi che spesso il legame che si instaura con alcuni di loro diventa talmente speciale che non è difficile che qualche volontario decida di portarne uno a casa, di creare una nuova e bella famiglia. In fondo i cani sanno farsi amare così facilmente che è impossibile non rimanerne ammaliati, e se a casa fisicamente non si può portarli tutti, sicuramente nel cuore questo avviene ogni volta.

La mia esperienza nel mondo del volontariato in canile

Faccio la volontaria in canile da circa 6 mesi, una volta a settimana, compatibilmente con i miei studi universitari. Avrei voluto iniziare molto tempo prima dato che è tra le esperienze più belle e gratificanti fatte fino a questo momento. Ho sempre amato i cani e ora ho tanti amici pelosi che ogni settimana non vedo l’ora di rivedere.

A molti di loro mi sono affezionata immediatamente e a tutti auguro di trovare una bella famiglia che sappia dargli tutto l’amore che meritano. Il tempo che passo in canile è per me prezioso, sento di far del bene e i miei cuccioloni mi ripagano con i loro baci e le loro coccole ogni volta.

Per me andare al canile non è solo pulire, dare una mano, coccolare i cani e giocare con loro; è un momento di svago, di condivisione ma soprattutto è qualcosa che mi fa bene al cuore. Mi arricchisce totalmente. Per questo devo ringraziare i miei adorati pelosetti del canile di Calvenzano e la meravigliosa Antonella, che ogni giorno si dedica al loro benessere.

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