Quando entriamo per la prima volta in un negozio, per scegliere il nostro primo acquario, riamaniamo tutti abbagliati dai guizzanti colori dei pesci che nuotano dentro le vasche espositive. Lunghe code, forme strane e sgargianti livree, li porteremmo tutti a casa!
Rubrica offerta da Amtra
Già, ma per metterli dove?
La scelta dell’acquario è il primo passo da fare quando ci si affaccia a questo hobby, oppure ogni volta che vogliamo avere più spazio per i nostri amici pinnuti o che desideriamo intraprendere un nuovo progetto.
Le linee guida per iniziare
Per scegliere un acquario è bene partire da preziose linee guida che ti aiuteranno ad orientarti tra le diverse tipologie di vasche presenti sul mercato e che andremo ad approfondire negli articoli successivi.
In base allo spazio ed al tempo che abbiamo a disposizione possiamo scegliere il tipo di acquario più adatto alle nostre esigenze, ma la prima importantissima scelta da compiere è: acquario marino o acquario d’acqua dolce?

Acquario marino
Se il nostro desiderio è quello di creare un acquario marino, possiamo optare per:
- NANOREEF: piccoli e graziosi, ideali per chi ha poco spazio e con manutenzioni veloci.
- ACQUARI PER PESCI MARINI: colorati e vivaci, con CORALLI MOLLI, belli e robusti.
- ACQUARI DI BARRIERA: meravigliosi angoli di barriera corallina, un trionfo di coralli e fluorescenze.
Acquario d’acqua dolce
Se decidiamo di optare per il mondo dell’acquario d’acqua dolce, possiamo indirizzarci su:
- ACQUARI DI COMUNITÀ: ideali per muovere primi passi, in cui piccoli e pacifici pesci nuotano tranquilli tra piante di facile gestione.
- VASCHE BIOTOPO: dedicate ai rocciosi fondali dei laghi africani, con pesci variopinti e robusti, oppure possiamo ricreare una parte di foresta amazzonica sommersa, con maestosi Altum e Discus.
- AQUASCAPING: i favolosi acquari dedicati alle piante, variopinti giardini sommersi che magari ci daranno l’occasione di poter partecipare a qualche contest!















