Tarabusino salvato e liberato nella riserva di Enna

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Tarabusino salvato dal WWF

Storia a lieto fine per Tar, il tarabusino salvato dal WWF e liberato nella riserva del Lago di Pergusa di Enna.

Nelle scorse settimane un giovane esemplare di Tarabusino – nome scientifico: Ixobrychus minutus – è stato salvato. Era in stato di fortissima debilitazione, tra i binari della stazione ferroviaria Xirbi di Caltanissetta.

Sono subito intervenuti i volontari di WWF Sicilia Centrale che hanno salvato l’animale; il Tarabusino necessitava di immediate terapie salvavita e gli esperti del WWF hanno provveduto a trasferirlo presso l’ambulatorio veterinario Kalat Nissa di Caltanissetta.

Il lieto fine per il Tarabusino salvato dal WWF

Subito gli sono state fornite cure per via parenterale (fluidoterapia e somministrazione di antinfiammatori). Fortunatamente “Tar” – questo il nome scelto dai volontari WWF – ha risposto molto bene alle cure e, in poche settimane, si è ristabilito completamente.

Alla fine, il Tarabusino ha potuto riconquistare la libertà presso il Lago di Pergusa ad Enna; questa area presenta l’habitat ideale (canneti e vegetazione ripariale) per tale specie.

Non è un caso che abbiamo scelto proprio il lago di Pergusa. Dichiara Ennio Bonfanti del WWF. Questa area rappresenta un vero e proprio scrigno della biodiversità florofaunistica; un’area umida di grande importanza naturalistica che accoglie svariate specie ornitiche, un sito di importanza europea per la sosta ed il transito dagli uccelli migratori“.

E’ un giorno importante per l’Ente. Ha commentato Antonio Aveni, del servizio Riserve del Libero Consorzio Comunale. Oggi tutti insieme con il WWF abbiamo ribadito l’importanza che rivestono le aree naturalistiche. Queste permettono la conservazione e la tutela della biodiversità nella sua complessità, sia vegetale che animale, che miri ad uno sviluppo sostenibile“.

Il WWF ringrazia tutte le persone e gli Enti che in vario modo hanno consentito di salvare “Tar”.

Dall’inizio dell’anno sono decine gli interventi di soccorso e recupero di animali selvatici feriti o debilitati (poiane, gheppi, rondoni, ricci, etc.) portati a termine nelle provincie di Caltanissetta ed Enna dai volontari del WWF.

Chiunque volesse aiutare l’Associazione e diventarne volontario, per contribuire alla tutela degli animali e alla protezione dell’ambiente, potrà contattare il WWF Sicilia centrale tramite il profilo facebook.com/wwf.caltanissetta o via email all’indirizzo siciliacentrale@wwf.it.

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