Più aree sgambatura cane a Palermo e un Regolamento peri diritti degli animali. È la richiesta che ha portato alla IV Commissione del Comune di Palermo l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ricevuta ieri in audizione.
«Abbiamo proposto la creazione di nuovi punti di sgambatura cane e un maggiore controllo sulla gestione degli animali. Con particolare attenzione alle iscrizioni all’anagrafe canina (microchip), all’uso di guinzagli e museruole e alla raccolta delle deiezioni», spiega Veronica Anastasio, delegata dell’Oipa Palermo.
«Da parte nostra abbiamo dato la disponibilità delle nostre guardie zoofile, pubblici ufficiali in grado di svolgere anche funzioni di controllo. Speriamo di poter presto contare su nuove aree dedicate ai cani e su un Regolamento per i diritti degli animali. Di cui, Palermo è fanalino di coda tra i Comuni italiani.
Il presidente della Commissione, Gianluca Inzerillo, ci ha assicurato la sua intenzione di stilare un Regolamento comunale per la tutela del benessere degli animali prendendo spunto dal testo proposto dall’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci) e dalla Federazione italiana associazioni diritti animali ambiente (Fiadaa), che l’Oipa ha sottoposto al vaglio della Commissione insieme a un testo elaborato proprio per la città di Palermo.
Su questo punto, come pure sul tema dell’istituzione di aree cani comunali, il presidente Inzerillo ha garantito il suo impegno anche coinvolgendo le altre Commissioni.
Per informazioni sull’Oipa di Palermo: https://www.oipa.org/italia/palermo – palermo@oipa.org