Meno stress in smartworking se con noi abbiamo un pet!

Meno stress a casa durante lo smartworking con il Pet per il 40% degli Italiani: Lo rileva un’indagine di Prina, che fornisce ai proprietari 10 consigli per riabituare il Pet alle ritrovate routine famigliari

Purina, insieme a Maria Chiara Catalani – Medico Veterinario esperto in comportamento animale – fornisce 10 semplici dritte per supportare i pet-owner che torneranno alla loro routine dopo un’intensa convivenza in casa con il proprio amico a quattro zampe.

Milano, Giugno 2020 – Durante l’emergenza sanitaria da Covid-19, per tanti italiani le case si sono trasformate in ambienti di lavoro, rivelando come la presenza del pet, anche in questo caso, abbia portato numerosi benefici. Secondo un’indagine condotta da Purina su PetPassion.tv[1], un intervistato su 2 ha potuto usufruire dello smartworking durante il lockdown e la presenza del pet durante il lavoro da casa ha regalato momenti di spensieratezza e alleviato lo stress (40%) creando una bella atmosfera in casa (44%). E ancora, il 76% degli intervistati ha dichiarato che una maggiore presenza in casa della famiglia ha reso visibilmente più felice il proprio pet.

Benefici reciproci che Purina promuove ormai da molti anni. “In Purina crediamo fortemente che quando le persone e gli animali da compagnia stanno insieme la vita si arricchisce, anche sul posto di lavoro. L’azienda è pet-friendly dal 2014 e ha dato vita alla ‘Pets at Work Alliance’ per supportare altre aziende nella creazione di un ambiente lavorativo aperto ai petha dichiarato Rafael Lopez, Regional Director Italia e Sud Europa di Purina. – Anche in questo periodo eccezionale che ci ha costretti a casa per molte settimane, la presenza dei nostri amici a quattro zampe ha notevolmente contribuito a portare serenità nelle nostre giornate confermando il grande valore della relazione uomo-pet, che continueremo a promuovere fermamente come facciamo da anni”.

Come riabituare il pet all’assenza del proprietario ora che in tanti torneranno a lavorare fuori casa? Indipendentemente dalla possibilità di lavorare in una realtà pet-friendly, sarà necessario riservare alcune attenzioni ai nostri amici, senza dimenticare che da molte settimane condividono le giornate in nostra compagnia e, per questo, potrebbero soffrire del distacco. Secondo l’indagine di Purina, infatti, il 52% degli intervistati teme che ci vorrà del tempo prima di riabituare il proprio pet alla vita di sempre e il 31% ha realmente compreso i benefici dello stare di più insieme.

Dopo il periodo vissuto in casa durante il lockdown, Purina fornisce 10 preziosi consigli realizzati in collaborazione con Maria Chiara Catalani, Medico Veterinario esperto in comportamento animale, utili a riprendere le proprie abitudini lavorative, dopo tante giornate trascorse a casa con il proprio amico a quattro zampe.

Ripartiamo… una zampa alla volta

  • Per chi dovrà tornare a pieno ritmo al lavoro in ufficio…

Se non potrai portare il cane con te, puoi chiedere a un parente o ad un pet sitter di fargli compagnia fintanto che non comincerà a riabituarsi alla tua assenza da casa. Così ridurrai al minimo le ore in cui starà da solo e lo aiuterai a riprendere i vecchi ritmi senza eccessivo stress. Non dimenticare che il cane si annoia, come noi, e come noi può soffrire di ansia. È molto importante aiutarlo ad affrontare i cambiamenti.

  • Per chi alternerà lo smartworking con il lavoro in ufficio…

Potresti osservare qualche difficoltà nel cane che non riuscirà a prevedere le tue e sue giornate: tendenza a seguirti in casa, agitazione quando ti vede in preparazione per l’uscita. In questo caso, fai sempre una bella passeggiata con lui, rilassante e divertente, prima di uscire per andare in ufficio così sia il corpo che la mente saranno più pronti a qualche ora di relax e attesa. Rassicuralo prima di salutarlo, attenuerai la sua tensione emotiva e lo aiuterai a rilassarsi.

  • Per chi cambierà ancora la sua routine di vita

La routine è molto rassicurante per tutti, anche per i nostri cani, e anche per loro è difficile cambiarla. Nel periodo che verrà potrebbe essere necessaria più flessibilità del solito, a te così come al tuo cane, per riprendere ritmi dimenticati. Cerca di fissare dei punti fermi nella vostra routine – orario dei pasti, orario delle uscite principali con il cane, attività di gioco o di socializzazione con gli amici cani – così anche le variazioni dei tuoi ritmi di lavoro potranno essere meno pesanti per il cane e non trascurerai il suo bisogno di tempo da condividere.

  • Per chi, in passato, aderiva a “Pets at Work”…

Se il tuo cane in passato ha avuto la fortuna di accompagnarti quotidianamente in ufficio, questo si aspetterà vedendoti pronto per uscire. Se potrai ricominciare a portarlo, sarà entusiasta ma potresti vederlo un po’ disorientato dal comportamento dei tuoi colleghi e dallo stesso cambiamento ambientale. Non dimenticare che, per favorire il rispetto della distanza sociale, sono cambiati gli uffici e chi li frequenta. Aiuta il cane ad affrontare queste novità con curiosità, cerca di contagiarlo con emozioni positive, premurati di incuriosirlo ed incoraggialo se lo vedi in difficoltà.

  • I cani e il distanziamento sociale…

Come convincere un cane socievole a non avvicinarsi ad altre persone, a non salutare i nostri colleghi di ufficio che incontrava ogni mattina, i proprietari dei suoi “amici del parco”? Molto difficile, effettivamente. Puoi assecondare il suo desiderio di socializzare utilizzando un guinzaglio allungabile, nei luoghi sicuri e dove sia consentito, così potrà avvicinarsi solo lui mentre tu potrai rispettare le distanze di sicurezza. E dove non fosse possibile, consolalo se protesta e distrailo con una coccola o un momento di gioco con te.

  • Queste strane facce mezze coperte…

Il cane osserva moltissimo la comunicazione non verbale e le mascherine che indossiamo possono confonderlo o, addirittura, spaventarlo. Comincia ad abituarlo a vedere più persone della famiglia con la mascherina e fallo divertire, magari con un bel gioco, mentre le indossate, così sarà distratto da quella stranezza e si abituerà a vederci con questa strana faccia.

  • Per chi ha un cane insicuro…

Nel riprendere ad uscire di casa presta attenzione al comportamento del cane. Se osservi segnali di disagio o tensione, se tentenna o prova a rientrare, ti sembra spaesato o abbaia più del solito ai passanti o agli altri cani, scegli di aiutarlo. Potrai riprendere con passeggiate in orari in cui ci sono meno persone in giro, organizzarti con un familiare per far trovare al cane qualcuno di conosciuto al parco.

  • Il gatto e lo smart working…

Gran parte dei gatti ama curiosare quando siamo impegnati in qualche attività dentro casa ma, altrettanto, ama anche ritagliarsi i propri momenti di solitudine e relax. Se stai lavorando da casa quindi trascorri molto tempo senza uscire, assicurati di lasciare al gatto la libertà di muoversi in tutta casa, come sempre, e di scegliere se starti accanto mentre lavori o appartarsi nel suo angolino preferito.

  • Il cane e lo smart working…

Concentrarsi in casa sotto gli occhi del nostro cane, non è semplice. Chiede coccole, ci fissa nella speranza di convincerci ad uscire, ci porta un giocattolo o abbaia proprio nel bel mezzo di una importante telefonata. Organizzati con delle regole valide per tutti: prima di una riunione importante, fate una bella passeggiata insieme e al momento della tua riunione via web offri al cane il suo gioco esplorativo da ispezionare o uno snack da rosicchiare. Aiutalo a scandire i momenti da vivere insieme e quelli in cui ciascuno avrà qualcosa da fare

  1. E se il tuo pet è anziano…

L’animale anziano è un individuo sensibile, fragile nel corpo tanto quanto nelle emozioni. Per lui ogni cambiamento richiede più tempo e più energie per essere accettato e per questo il tuo supporto è ancora più importante.

Presta attenzione al suo comportamento quando comincerai a restare fuori casa qualche ora perché potrebbe essere disorientato dalla tua assenza, dopo tanto tempo trascorso insieme. Se noti dei cambiamenti, se ti sembra agitato, se ti segue con apprensione non esitare a chiedere aiuto ad un veterinario esperto in comportamento, sarà vitale per il suo benessere

PURINA, l’azienda di riferimento del settore PetCare, è presente in tutti i segmenti del mercato con una gamma completa di alimenti per soddisfare le esigenze di alimentazione e benessere di cani e gatti, e offre servizi che contribuiscano a migliorare la relazione fra l’uomo e i pet. Si rivolge alla grande distribuzione (supermercati, ipermercati, negozi al dettaglio) e al canale specializzato (petshop, garden center, agrarie, brico, allevatori e veterinari) con un prestigioso portafoglio di brand: Gourmet, Friskies, Felix, presenti in entrambi i canali; Purina ONE presente solo nella grande distribuzione e PURINA PRO PLAN, PURINA PRO PLAN Veterinary Diets, Tonus e Cat Chow in esclusiva per il canale specializzato. In Italia è presente anche sul nuovo portale di vendita online Purinashop.it con tutti i suoi prodotti.


[1] Indagine condotta su oltre 200 persone. PetPassion.tv (petpassion.tv) ““La community di chi ama gli animali”. La piattaforma powered by Purina creata in collaborazione con il Gruppo DigiTouch per avvicinare tutti coloro che condividono l’amore per i pet, con lo scopo di fornire informazioni utili e preziosi consigli alla loro vita quotidiana in compagnia di cane e gatto.

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