Le Guardie di “Fare Ambiente” hanno effettuato controlli mirati nel cuore di Rimini a diversi clochard che detenevano cani di razza.
A seguito di numerose segnalazioni, le Guardie di “Fare Ambiente” hanno effettuato dei controlli mirati a diversi clochard di Rimini che detenevano cani di razza, prevalentemente Chihuahua. Questi erano tenuti in condizioni non ottimali e utilizzati allo scopo di impietosire i passanti nell’intento di racimolare qualche euro in più.
“Ma sono stati proprio loro, i passanti, inteneriti da quei poveri animali – riferiscono le Guardie – ad avvisarci e chiedere il nostro intervento. Già da diversi giorni ricevevamo la segnalazione in merito all’accattonaggio, ma solo oggi siamo riusciti ad intervenire. Purtroppo siamo in pochi e le segnalazioni sono tante, così dobbiamo dare la priorità a quelle più gravi: maltrattamenti o presunti tali”.
Giova ricordare che nel Comune di Rimini l’accattonaggio utilizzando animali è vietato ai sensi dell’art. 16 del “Regolamento Comunale sulla tutela degli animali”, i quali possono essere sequestrati ed affidati al Canile comunale.
“Come prima volta, ma solo dopo avere verificato che i detentori fossero gli effettivi proprietari e fossero in regola con la profilassi vaccinale, abbiamo pensato che informare i trasgressori, invitandoli a desistere dal continuare nel loro operato, fosse la cosa migliore. Auspichiamo che queste persone utilizzino altri metodi per raggiungere il loro scopo.
Li abbiamo informati che ci sono dei centri, in diverse parti della città, ai quali si possono rivolgere in caso di necessità e sono attive, inoltre, diverse associazioni di volontariato che li possono aiutare fornendo loro cibo per i quattro zampe”.
Quando richiedere un controllo
“Invitiamo chiunque dovesse trovarsi di fronte ad illeciti o reati riguardanti maltrattamenti su animali – sottolinea il Responsabile provinciale Matteo Fangarezzi – mancato benessere, pesca di frodo, bracconaggio, trasporto di animali in condizioni non idonee, contrabbando di animali, combattimenti di animali, corse clandestine tra cavalli, detenzione non autorizzata di animali esotici, allevamenti, sversamenti di liquami, abbandono di rifiuti pericolosi e non, discariche abusive o abbandono incontrollato di rifiuti, incendi boschivi, oppure animali in difficoltà, selvatici o domestici a seguito di incidente stradale, animali spiaggiati, etc ci può informare e richiedere il nostro intervento”.
Tutte le segnalazioni verranno vagliate e verificate, classificandole per importanza e dando una priorità che consenta di poter intervenire tempestivamente per quelle ritenute più gravi. “Ovviamente i dati dei segnalanti verranno trattati garantendo la massima riservatezza – continua Fangarezzi – a tutela di coloro che, dimostrando uno spiccato senso civico”.