Cosa insegnare al gatto

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Cosa insegnare al gatto

Con pazienza, costanza e alcune tecniche efficaci, possiamo insegnare al nostro gatto più di quanto si possa immaginare.

A cura della Dott.ssa EWA PRINCI Consulente esperta in comportamento ed etologia del gatto Centro di Cultura Felina – culturafelina.it

Rispondere al richiamo

Una delle prime cose che possiamo insegnare ai gatti è rispondere al proprio nome o ad un richiamo specifico.Questo non solo rafforza il legame tra il gatto e il proprietario, ma può anche essere estremamente utile in situazioni di emergenza.

Per insegnare al gatto a rispondere al richiamo, si può utilizzare una tecnica di rinforzo positivo, premiando il gatto con uno snack o un complimento ogni volta che si avvicina dopo essere stato chiamato. Inizialmente, è consigliabile allenarsi in un ambiente tranquillo e privo di distrazioni, aumentando gradualmente la difficoltà una volta che il gatto ha imparato la base.

Usare la lettiera correttamente

Sebbene la maggior parte dei gatti impari da sola, da cucciolo, ad usare la lettiera, può capitare che alcuni necessitino di un po’ di assistenza, specialmente se stanno cambiando casa, ambiente o se si trovano in una fase di stress.

Per facilitare questo processo, assicurarsi che la lettiera sia: posizionata in un’area tranquilla e poco trafficata; lontano da rumori forti o da altre attività che potrebbero spaventare il gatto; facilmente accessibile in ogni momento.

Insegnare al gatto a dare la zampa

È consigliabile avere una lettiera per ogni gatto, più una aggiuntiva. Questo riduce il rischio di conflitti e assicura che ce ne sia sempre una pulita disponibile. La pulizia deve essere quotidiana e la sabbia deve essere cambiata almeno una volta alla settimana, o più spesso se necessario. Evita punizioni se fa pipì fuori, poiché potrebbero aumentare l’ansia e peggiorare il problema.

Comportamenti di base: sedersi, dare la zampa, e rotolarsi

Anche se sembra più un esercizio da cane, i gatti possono imparare semplici comandi come “seduto”, “dai la zampa” e “rotolati”. L’addestramento deve avvenire attraverso sessioni brevi e frequenti, utilizzando il cibo come ricompensa, per stimolare l’apprendimento. Ad esempio, per insegnare al gatto a sedersi, si può sollevare uno snack sopra la sua testa fino a che non si siede spontaneamente, premiandolo subito dopo. La chiave del successo sta nella ripetizione e nella coerenza.

Utilizzo del tiragraffi

Per evitare che il gatto graffi mobili e altre superfici indesiderate, è essenziale insegnargli ad usare il tiragraffi. Questo comportamento è innato nei gatti, poiché graffiare è una forma di marcatura territoriale e un modo per mantenere gli artigli affilati. Per insegnargli ad utilizzare il tiragraffi, posizionalo in aree strategiche e incoraggia il gatto con giochi e premi quando lo utilizza correttamente. Se graffia superfici indesiderate, reindirizzalo gentilmente al tiragraffi, senza usare punizioni, che saranno controproducenti e aumenteranno l’ansia e il comportamento indesiderato.

Gatto sdraiato con il proprieetario che lo accarezza

Ecco le aree strategiche:

  • Vicino alle aree frequentate dal gatto
  • In prossimità alle zone di riposo
  • Lungo i percorsi di passaggio
  • Vicino alle zone di
  • graffiatura inappropriata
  • In prossimità delle finestre
  • Zone sociali della casa

Al gatto insegnare a non mordere o graffiare durante il gioco

Molti gatti, specialmente i cuccioli, tendono a mordere o graffiare durante il gioco. Questo comportamento, se non corretto, può diventare problematico. Per insegnare al gatto a non mordere, interrompere immediatamente il gioco quando usa i denti o gli artigli.

Non reagire in modo brusco o con urla, poiché ciò potrebbe spaventare il gatto o incoraggiarlo ulteriormente. Riprendere il gioco solo quando si comporta in modo adeguato, premiandolo per il comportamento gentile.

Accettare il trasportino

Molti gatti associano il trasportino a esperienze negative, come la visita dal Veterinario, e possono opporre resistenza quando è il momento di entrare. Per rendere l’esperienza meno traumatica, è possibile abituare l’animale rendendo l’oggetto in questione parte della quotidianità. Lasciare il trasportino aperto in casa, magari con un cuscino morbido o alcuni snack all’interno, può aiutare il gatto a vederlo come un luogo sicuro e confortevole, piuttosto che un oggetto da temere.

Gatto a guinzaglio

Andare al guinzaglio

Anche se è meno comune rispetto ai cani, alcuni gatti possono imparare a camminare al guinzaglio. Questo è particolarmente utile per i soggetti che vivono in appartamento e non hanno accesso all’aria aperta. L’addestramento al guinzaglio richiede molta pazienza e deve iniziare con un’imbracatura confortevole. Una volta che il gatto si sente a suo agio con l’imbracatura, si può iniziare a camminare in casa, aumentando gradualmente la durata e la complessità delle passeggiate.

Utilizzo dei giochi Interattivi

L’insegnamento attraverso il gioco è uno dei modi migliori per stimolare il cervello del gatto e tenere a bada comportamenti indesiderati. I giochi interattivi, come i puzzle o i giocattoli che distribuiscono cibo, possono aiutare Micio a sviluppare abilità di problem solving e a mantenersi attivo fisicamente e mentalmente.

Questi giochi sono anche un ottimo modo per rafforzare il legame con il proprietario, poiché creano opportunità per momenti di condivisione e interazione.

La routine alimentare

Stabilire una routine alimentare è importante per la salute e il benessere del gatto. Possiamo insegnargli a rispettare gli orari dei pasti, riducendo le richieste costanti di cibo fuori pasto. Offrire cibo in orari specifici e non lasciare il cibo fuori tutto il giorno può aiutare il gatto a comprendere quando è il momento di mangiare. Utilizzare un segnale, come un suono o una parola specifica, può aiutare a rinforzare la routine alimentare.

Gatto in primo piano che sdraiato sulla sua coperta

Conclusioni su cosa insegnare al gatto

L’insegnamento e l’addestramento dei gatti richiedono tempo, pazienza e un approccio positivo. Anche questi animali sono notoriamente indipendenti, possono imparare molti comportamenti utili che migliorano la convivenza e rafforzano il legame con il proprietario.

Ricordiamo che ogni gatto è un individuo con la propria personalità e ritmo di apprendimento, quindi è fondamentale adattare le tecniche alle esigenze specifiche del proprio amico felino. Con il giusto approccio, possiamo insegnare ai nostri gatti molto più di quanto potremmo immaginare, rendendo la vita insieme ancora più armoniosa e gratificante.

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