Il mantrailing che cos’è

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Cane e il mantrailing

Il mantrailing è quando un cane usa il naso per trovare una persona, perché dispersa o anche solo per divertimento.

A cura di Tiziana DaRe – Educatore e ri-educatore cinofilo professionista. Diplomata in educazione e rieducazione del cane (hnc in dog training and behaviour). Specialista nel comportamento del gatto (cat behavior specialist). www.obbiettivocane.it

Ogni persona ha un profumo/odore unico, composto da tutti i “detriti” che cadono dal nostro corpo durante la vita di tutti i giorni. Potrebbe contenere cellule della pelle, sudore, ormoni e batteri. Mentre ci muoviamo l’odore si alza da noi e si muove con l’aria prima di stabilirsi e attaccarsi all’ambiente. Dando al cane un oggetto, contaminato dall’odore della persona da cercare, esso può seguire le tracce olfattive per localizzare quella persona specifica.

Il modo in cui ci sentiamo può influire sul nostro odore individuale, poiché influisce sui livelli di ormoni e sostanze chimiche nel nostro sistema. Questa abilità salvavita viene utilizzata dalle forze di ricerca e salvataggio, dalla polizia e dalle forze militari di tutto il mondo.

Tuttavia, il mantrailing non è solo per professionisti, ma è anche un’ottima attività per chiunque voglia trascorrere del tempo di qualità con il proprio cane. Ci sono ad oggi varie organizzazioni che insegnano il mantrailing a semplici proprietari che abbiano tempo e voglia di divertirsi con il proprio cane.

Alcuni cenni storici del trailing

Gli esseri umani, per migliaia di anni, hanno allevato cani per assistere a compiti specifici. Il primo esempio di “inseguimento” o trailing, però, risale al XVII secolo, quando i monaci svizzeri svilupparono la propria razza di cane che divenne quello che oggi conosciamo come il San Bernardo. Il primo compito, per cui questi cani erano stati addestrati, sarebbe stato quello di ritrovare la pista innevata per tornare al monastero, evitando che i monaci si perdessero.

mantrailing cane che fiuta per la ricerca

Ci sono più segnalazioni di incidenti in cui questi cani sono stati inviati per trovare persone perse nella neve, guidarle al monastero e portarle in salvo. Nel corso della storia, come con molte altre innovazioni, l’ulteriore sviluppo dell’addestramento di cani al seguito fu spinto, per necessità, dalla guerra. Il concetto di mantrailing è stato utilizzato nel XVIII secolo quando i cani venivano addestrati specificamente per rintracciare criminali fuggiti e persino schiavi.

Questi metodi di addestramento hanno contribuito collettivamente allo sviluppo dei cani mantrailing nella società moderna. Dopo la seconda guerra mondiale l’idea di un cane “cerca macerie” si diffuse dall’Inghilterra e si pensò a come addestrarlo correttamente. Lentamente, ma inesorabilmente, il pubblico si rese conto di quanto questi cani potessero essere importanti per localizzare le persone scomparse in situazioni catastrofiche, come i terremoti in Italia del 1967, in Romania nel 1977 e in Algeria nel 1980.

Ciò ha aumentato notevolmente la fiducia verso i quattrozampe. Ma vi erano ancora persone che non credevano ancora nelle capacità di questi animali e decisero di investire ulteriormente nella tecnologia piuttosto che nei cani. Ancora una volta sono stati i privati a prendersi la responsabilità di continuare questo tipo di addestramento volto alla ricerca e al salvataggio.

Il naso dei cani ovvero l’organo più sviluppato che hanno.

Il naso dei nostri cani è probabilmente più incredibile di quanto si pensi. Possono annusare fino a 100.000 volte meglio di noi. Per metterlo in prospettiva, se potessimo leggere un cartello a un terzo di kilometro di distanza, loro potrebbero leggerlo a 3000 km di distanza!

Possono “vedere” l’odore in 3D e anche dire l’ora usando il loro naso. Queste incredibili abilità consentono loro di identificare e seguire le nostre tracce. Possono vedere dove siamo stati e anche quanto tempo fa. In realtà non insegniamo nulla al cane, poiché loro sanno già come farlo! È qui che entra in gioco il lavoro di squadra, li aiutiamo a capire il gioco e loro aprono la strada.

Sentieri e odori

Si pensa che i cani possano seguire una scia olfattiva anche se è molto vecchia. Le tracce sono generalmente molto affidabili fino a 36 ore, ma ci sono state segnalazioni di cani che seguono tracce settimane o addirittura mesi dopo.

Molte cose possono influenzare il percorso, rendendololo più difficile o più facile. Diverse superfici possono far aderire più o meno l’odore. Altre persone e animali possono attraversarlo, il che significa che ci sono più distrazioni e contaminazioni su cui il cane deve lavorare.

Condizioni meteo

Con la pioggia o con il sole, i cani possono seguire le tracce. Tuttavia, il tempo può avere un grande impatto sulla precisione del risultato. Con venti forti l’odore potrebbe soffiare e rimanere lontano dal sentiero reale, mentre la pioggia leggera lo aiuta ad aderire al suolo. Il profumo, infatti, si attacca alle molecole d’acqua. Avete mai visto il caldo “tremolare” sull’asfalto in una calda giornata estiva? Questo scenario può “bruciare” la scia dell’odore e rendere molto difficile o impossibile per un cane raccogliere una scia.

L’oggetto

L’oggetto utilizzato per la ricerca gioca uno dei ruoli più importanti, se non il più importante, all’interno del mantrailing. Meno è contaminato l’articolo, più è probabile che il cane rilevi una traccia dalla persona di interesse. Gli articoli impregnati dell’odore del soggetto da cercare possono essere, ad esempio, articoli di abbigliamento, oggetti come maniglie di porte o telefoni cellulari. Qualsiasi cosa su cui l’individuo ricercato abbia lasciato il suo profumo.

Bellissimo cane in primo piano

La contaminazione incrociata può verificarsi se l’articolo entra in contatto con il profumo di qualcun altro, ad esempio se l’oggetto proviene da un cesto della biancheria o è stato toccato da un altro individuo (contaminazione diretta).

Motivazione

La nostra motivazione come esseri umani ad alzarci ogni mattina alle 6:30 per prepararci ad andare al lavoro, è sicuramente un lavoro che ci piace, ma molto spesso è il denaro. Soldi che ci comprano il cibo, le automobili, le case, le vacanze, tutte le cose buone e necessarie nella vita. È più o meno lo stesso con i cani. Noi veniamo pagati in denaro, loro vengono pagati utilizzando risorse quali gioco, attenzioni, cibo e via dicendo.

Se, attraverso il rinforzo positivo, facciamo in modo che i cani si sentano bene nel fare il loro compito – facendo quello che chiediamo loro di fare – allora si divertiranno di più e quindi lavoreranno di più. Se vogliamo che nostri cani lavorino al meglio delle loro capacità, allora dobbiamo trovare la giusta ricompensa. Il modo in cui paghiamo ogni cane può essere molto individuale. La ricompensa può essere cibo umido, un gioco, le attenzioni del proprietario, la libertà… solo per citarne alcuni.

Come si fa il mantrailing?

Ci sono molti modi per insegnare a un cane a trovare le persone. Il metodo Kocher è solo uno dei metodi usati per insegnarlo in tutto il mondo, sia per cani da compagnia che per cani operativi.
La cosa più importante è che l’addestramento sia sempre divertente per il cane. Soprattutto all’inizio è importate che il cane riesca a raggiunge il suo obiettivo. Questo eviterà il sopraggiungere dello stress e incoraggerà l’animale a ripetere l’attività.
La persona che si nasconderà incoraggerà con il cibo o giocattolo preferito del cane e si farà vedere mentre scappa.
A questo punto, al cane viene presentato l’articolo con il profumo del soggetto da cercare e incoraggiato a seguire questa persona. Una volta che il cane trova lo “strato di scia”, lodiamo e ricompensiamo il cane. I sistemi di ricompensa sono molto individuali per ogni cane.

Vantaggi del mantrailing

Il mantrailing rafforza la fiducia dei cani e può aiutarli a superare o ridurre problemi comportamentali. Il mantrailing aiuta a costruire una squadra tra il conduttore e il cane. Si tratta di fidarsi l’uno dell’altro e di credere nelle capacità dei cani. Dopotutto, il loro senso dell’olfatto è molto migliore del nostro.

Chi può partecipare?

Non importa quale razza o età, lo sport mantrailing può essere imparato da qualsiasi cane. Per maggiori informazioni contattare un educatore o istruttore che sia qualificato nella pratica.

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