Giochi per educazione o addestramento del cane, questa conoscenza necessita di maggiore dettagli per mantenere l’interesse del cane sempre alto, permettendogli di essere sempre felice e motivato durante le sessioni di lavoro.
A cura di Michele Caricato www.michelecaricato.com
il Cibo e i giochi per educazione del cane
Conoscere il proprio cane è la chiave per una corretta relazione e la creazione di un rapporto solido e duraturo. Il concetto di metodo positivo nell’educazione predilige, quindi, tutto ciò che stimola il cane ad eseguire particolari compiti per una ricompensa e/o gratificazione personale.
Di solito il cibo è il primo strumento che utilizziamo per aiutare il cane a ben comprendere gli esercizi di educazione, accompagnandolo, nella maggior parte dei casi, dal gioco (palline, corde etc…).
Di seguito, andremo ad analizzare come utilizzare nello specifico questi rinforzi diversi (cibo, pallina, corda), associandoli a particolari esercizi.
Il giusto premio
- Cibo: di solito molto utile per esercizi dove è necessario “accompagnare” il cane e insegnargli ad eseguire una posizione precisa (per esempio il SEDUTO oppure il TERRA).
- Pallina: molto utile quando dobbiamo premiare a “distanza” (come negli esercizi che prevedono una certa distanza da proprietario e cane, ad esempio il RESTA).
- Corda: essenziale se vogliamo stimolare e premiare il RICHIAMO o il RIPORTO.
Una volta scelti i vari “strumenti” per lavorare con il cane, è importante, caso per caso, creare una classifica degli stessi, in quanto ogni cane ha delle sue preferenze ed è fondamentale utilizzare solo gli stimoli che il ama. Sarà controproducente forzarlo o premiarlo con ricompense che non sono di suo interesse. Per fare un esempio, se il vostro amico non ama i giochi di “tira e molla” è inutile che utilizziate la corda per premiare il richiamo ma sicuramente meglio sostituirla con cibo o palline.
Tipologie di gioco
Creato un buon interesse verso la parte di lavoro, e migliorata l’interazione tra voi e il cane in questi momenti, possiamo fare un ulteriore passo in avanti. Impostiamo alcuni giochi che, direttamente o indirettamente, vanno a migliorare il rapporto, l’interesse e la gioia di collaborare con voi.
PING PONG
Per questo gioco/esercizio è necessario essere in due (oltre al cane), quindi dovrete chiedere la collaborazione di un familiare oppure di un amico (meglio se conosciuto dal cane).
- Posizionatevi ad una decina di metri l’uno di fronte all’altro.
- Il conduttore 1 tiene fermo il cane e il numero 2 lo chiama.
- Appena il cane si divincola, il conduttore 1 lo lascia andare e il conduttore 2 lo premia appena arriva da lui, trattenendolo dal collare o dalla pettorina.
- A questo punto il conduttore 1 richiama a sua volta il cane.
- Dopo un paio di richiami a testa, si può continuare questa sequenza senza trattenere il cane, ma lasciandolo libero di andare dal punto 1 al punto 2 (da qui il nome PING PONG).
NASCONDINO
Simile al Ping Pong, prevede che vi nascondiate (dietro un cespuglio oppure altro) ma, in questo caso, non sarete voi a chiamarlo ma chi lo trattiene a dare il comando CERCA. Per questo esercizio potete anche fare a meno della seconda persona, se vi trovate in una situazione in cui potete lasciare il cane libero.
Lasciate che giri ed esplori e, non appena sarà distratto, nascondetevi in modo che possiate vedere cosa fa, ma lui non possa vedervi. Una volta che riuscirà a trovarvi, il rinforzo dovrà essere super positivo e combinato (quindi coccole + cibo + gioco).
DUE PALLINE
Per questo esercizio vi serviranno due normalissime palline da tennis o (meglio averne anche una di riserva) nuove o vecchie di stessa data (non devono esserci differenze tra le due).
Stesso concetto se usate altri tipi di giochi per educazione del cane.
Reperite un posto tranquillo, meglio se recintato e comunque senza pericoli nelle vicinanze (strade, passaggio di altri cani, oggetti sporgenti etc…).
- Iniziate a giochicchiare per conto vostro con le due palline, lanciatele in aria e riprendetele, fatele rimbalzare o altro, ma sempre senza dare attenzione al vostro cane.
- Quando il vostro amico arriverà da voi, attirato da ciò che state facendo, girategli le spalle e continuate a giocare per conto vostro.
- Lanciate una delle due palline senza dire niente al cane (NON incitatelo, lanciate e basta).
- Continuate a giocare con la pallina che vi è rimasta in mano.
- Il cane andrà a recuperare la pallina e inizierà a fare ciò che per lui è più divertente:
a. Masticarla.
b. Correre con la pallina in bocca.
c. Lanciarla in aria e riprenderla.
d. Altro a sua fantasia. - In questa fase è importante che il cane faccia ciò che più gli piace e che, mentre lo fa, veda che voi continuate a divertirvi con la vostra pallina.
- Se avrete pazienza (e non lo guarderete o inviterete) vedrete che dopo un po’ ritornerà ad incuriosirsi alla vostra pallina e lascerà andare la sua (non importa se vicino o lontano da voi).
- Appena il vostro allievo lascerà cadere la sua pallina, dovrete essere velocissimi e lanciargli immediatamente la vostra.
- Lui la rincorrerà immediatamente e voi andrete a recuperare la sua ricominciando la scenetta del gioco/indifferenza.
- Continuate questo scambio fino a che ne avete voglia (anche venti minuti, se il cane si diverte).
- Quando decidete di finire il gioco, invece di lanciare la pallina che in quel momento è in vostro possesso, tirate fuori un bocconcino oppure un gioco differente e sventolatelo in modo che il cane venga a prenderlo dalle vostre mani.
- Recuperate l’altra pallina.
- Mettete via entrambe le palline che dovranno stare in un posto fuori dalla portata del cane.
Ricordate che le palline o giochi simili non dovrebbero essere lasciati al cane.
Per questo ci sono giochi specifici (masticativi) che, invece, possono rimanere a disposizione del cane (di solito sono di materiale molto resistente e quindi più difficili da distruggere o ingoiare).