La Laserterapia MLS® di ASA

La Laserterapia si conferma risolutiva nel trattare con successo patologie di diverse natura tra cui ferite e lesioni frutto delle corse al parco o delle uscite all’aria aperta di animali da compagnia e esotici

Primavera: prime uscite “rischiose” per la salute degli animali di casa

Dopo il lungo letargo invernale tempo di tornare alla vita anche per gli animali di casa che abbandonano il comfort domestico per dedicarsi a corse al parco, lunghe passeggiate o timide uscite nel giardino dell’abitazione. La primavera però non regala solo svago e libertà, ma anche rischi come quelli di incappare in ferite e lesioni frutto di pericolosi “incontri ravvicinati” ad esempio con sassi, rami di alberi, cancelli o automobili. Vittime predestinate sono, oltre a cani e gatti, anche le specie esotiche più comunemente diffuse nelle famiglie degli italiani come ad esempio le tartarughe che possono incorrere in infortuni che possono causare lesioni del carapace.

Lo conferma il caso di Marta, un esemplare di testuggine di Hermann di 20 anni schiacciata da un camion nel cortile di casa.

“Appena arrivata – racconta Giordano Nardini, Dip. ECZM (Herpetology), European Specialist in Zoological Medicine della Clinica VeterinariaModena Sud – Marta presentava una ferita lacera del carapacecon perdita di tessuto osseo nella regione del ponte ed esposizione della membrana celomatica. Abbiamo proceduto ad un intervento di osteosintesi per stabilizzare il carapace mediante infissione di un chiodo di Kirschner e, a seguire, abbiamo impostato diverse terapie: antibiotica, antinfiammatoria, reidratazione, bendaggi umidi asciutti e Laserterapia MLS®una volta al giorno per 10 giorni. Dopo questa prima sessione, apparendo la lesione non più a rischio infezione, si è proseguito con la Laserterapia a giorni alterni sino a raggiungere la piena cicatrizzazione con tessuto connettivo
maturo di consistenza dura ai margini”.

Per favorire il recupero la Laserterapia MLS®di ASA si è dunque confermata efficace.

I suoi effetti antinfiammatorio, antiedemigeno, analgesico e biostimolante hanno consentito infatti la cicatrizzazione, il miglioramento immediato della circolazione ematica locale e il recupero dell’integrità strutturale dei tessuti danneggiati. La brevità temporale nell’applicazione del trattamento ha inoltre avuto riflessi positivi sulla sua tollerabilità da parte degli animali irrequieti o sensibili come gli esotici.

Cane che corre felice nel prato jack russell

Proprio l’assenza di stress è uno dei valori aggiunti della terapia come sottolineano il Dott. Giovanni Ghibaudo della Clinica Veterinaria Malpensa di Samarate, Varese – “Comprendere che per l’animale le sedute di MLS® non comportano agitazione è determinante anche per il proprietario che,
opportunamente informato sulle modalità del suo impiego e sulla qualità dei risultati ottenibili, molto spesso accetta con entusiasmo di ricorrervi” –
e il Dott. Paolo Squarzoni, dell’Ambulatorio Veterinario Squarzoni di Molinella (BO). “MLS® – ricorda il veterinario – non da problemi, con buona pace del paziente e del proprietario talvolta titubante nel ricorrere ad una soluzione laser per il proprio animale, complice il timore che possa arrecargli dolore. Le remore vengono meno quando si comprende che la sofferenza è nulla e i benefici sono evidenti in tempi rapidi”.

© Riproduzione riservata