IL Trasportino del GATTO come farlo amare

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Piccoli ma importanti consigli per aiutare il nostro Gatto a superare la paura del trasportino, ecco come farlo

Dott.ssa Ewa Princi Consulente esperta in comportamento ed etologia del gatto Centro di Cultura Felina 

Trasportino e paura: capirla per affrontarla

Facciamo un passo indietro e guardiamo la faccenda dal punto di vista del nostro gatto: probabilmente la maggior parte di noi tiene nascosto il trasportino in un armadio, nel garage o in un altro posto lontano dalla sua vista.

Questo oggetto compare improvvisamente solo quando è tempo di andare dal veterinario e in pochi minuti avviene qualcosa di terrificante: il gatto viene inseguito per tutta la casa, afferrato e inserito in modo rude nel trasportino (i gatti oltretutto non amano molto viaggiare). Ora, combiniamo insieme tutti questi fattori e capiremo che non c’è da meravigliarsi se il nostro “Micio” ne è completamente terrorizzato.Come si dice, però, il modo migliore per vincere la paura è affrontarla: il trasportino in sé non è spaventoso e la paura infatti viene da ciò che esso rappresenta.

Il gatto non odia l’oggetto, ma gli eventi associati e i luoghi nei quali viene portato con il trasportino, come ad esempio la clinica veterinaria. Facciamo un esempio pratico di come il nostro pelosetto apprende: se il gatto sa che il trasportino equivale alla visita veterinaria, sarà senza dubbio spaventato semplicemente vedendolo. È un po’ come quando si scuote la scatola di crocchette solo per chiamarlo: lui sa cosa significa quel suono e nel caso del trasportino funziona allo stesso modo, ma in negativo!

Ridurre l’ansia del trasportino è un enorme passo avanti verso visite più facili e felici dal veterinario, oltre che un ottimo modo per aiutare il nostro gatto a sentirsi più sereno. Il modo migliore è insegnare al gatto ad entrare nel trasportino in modo del tutto volontario, associando questo “malefico oggetto” ad esperienze positive. Vediamo insieme i vari metodi che possiamo seguire.

Metodo 1

Lasciare il trasportino disponibile e in vista, inserendo al suo ingresso snack o cibo. L’obiettivo finale sarà quello di inserire gradualmente dentro il trasportino gli snack in modo che il gatto si abitui alle cose buone che accadono proprio lì dentro.

L’importante è non aver fretta di arrivare a questo step. Procedere gradualmente posizionando prima il cibo all’esterno e poi all’interno è il miglior modo per aiutare il nostro gatto a prendere confidenza con l’oggetto.

Metodo 2

Posizionare una coperta a cui il gatto è abituato (idealmente su cui dorme) vicino al trasportino. In questa fase è importante ricompensalo usando il suo cibo preferito.

Il gatto imparerà presto che il suo comportamento calmo e rilassato sulla coperta condurrà ad una ricompensa. Imparando questo, il gatto svilupperà un’associazione positiva nella sua mente tra la coperta, la ricompensa ed il trasportino.

I gatti sono creature piuttosto ansiose di natura, specialmente quando si tratta di piccoli spazi chiusi in cui non sono entrati volontariamente! Il modo migliore per vincere la paura è affrontarla.

Piccoli suggerimenti per iniziare

La maggior parte dei trasportini in plastica ha una parte inferiore e una parte superiore che si possono sganciare. È preferibile iniziare gli esercizi con la parte superiore del supporto rimossa, in modo da far apparire il trasportino meno chiuso e potenzialmente meno minaccioso.

 Giocare con il gatto vicino al trasportino o accarezzalo accanto ad esso sono ottimi metodi per aiutarlo ad associare eventi positivi a quell’oggetto. Una volta che il gatto si trova a suo agio e trascorre 3-5 minuti nel trasportino, è ora di iniziare a insegnargli che la chiusura della porta non è nulla di cui preoccuparsi: è importante quindi esercitarsi a chiudere la porta e a dare lo snack per mostrargli che non c’è nulla da temere. Perché l’esercizio sia efficace è importante ripeterlo più volte, aumentando gradualmente la difficoltà.

Se il gatto si dimostra a suo agio a stare all’interno con la portella chiusa, è possibile, a questo punto, esercitarsi ad alzare il trasportino e fare qualche passo nella stanza. Questo passo può essere molto difficile per i gatti a cui piace tenere le zampe ben piantate a terra, quindi è indispensabile lavorare a piccoli e graduali passi verso l’obiettivo finale che è quello di sollevare e camminare con il trasportino e il gatto rilassato all’interno.

Una volta che la porta è chiusa, possiamo muovere lentamente il supporto lungo il pavimento senza sollevarlo. L’importante è ricordarsi di ricompensare il gatto per essere rimasto nel trasportino, utilizzando prelibatezze alimentari posizionate attraverso il lato o la porta del trasportino e parole rilassanti.

Se il gatto chiede di abbandonare il trasportino in qualsiasi momento, interrompere immediatamente qualsiasi movimento, aprire la porta e consentire al gatto di uscire. L’intero processo può richiedere giorni o settimane a seconda del gatto.

Emergenze 

Se avete programmato un viaggio a breve o si presenta un’emergenza per cui è necessario portare il gatto nel trasportino e non si ha avuto il tempo di insegnargli ad entrare volontariamente, ecco alcuni suggerimenti su come trasportalo con il minimo disagio o difficoltà.

Se hai un trasportino che si apre dall’alto, avvolgi il gatto in una coperta e abbassalo delicatamente nel trasportino. Anche quando hai fretta, fai attenzione a non essere rude o spingere il gatto nel trasportino: ciò può causare paura e il gatto può provare a mordere o graffiarti.

Il gatto preferisce un posto morbido e comodo dove sedersi: prova a posizionare una coperta o un asciugamano sul fondo del supporto e spruzzalo con un po’ d’acqua con all’interno 1-2 gocce di olio essenziale di lavanda (lasciando passare almeno 10 minuti affinché lo spray si dissolva).

E dopo?

Al di fuori delle sessioni di allenamento strutturate, è una buona idea tenere sempre il trasportino fuori, con la porta aperta e accessibile in casa. Posizionarlo in un luogo comodo e accogliente, sicuro e protetto, contribuirà a rendere il trasportino più invitante.

Una coperta posizionata sopra può renderlo caldo e attraente. Scegli una stanza in cui il gatto comunemente passa il tempo e idealmente non la stanza o il luogo in cui è stato precedentemente situato se c’è stata una lotta per far entrare il gatto in passato.

Mettere regolarmente giocattoli e snack nel trasportino incoraggerà il gatto a esplorare l’oggetto e vederlo in modo positivo. Quando lo lasci fuori, infatti, il gatto lo vede come una parte normale del suo spazio. Può entrare e uscire facilmente dal trasportino e acquisirne familiarità. L’oggetto al contempo acquisisce l’odore della casa invece di avere odori sconosciuti perché presentato solo una volta all’anno.

Suggerimenti speciali 

I gatti amano stare in alto. Il pavimento potrebbe non essere il posto migliore per lasciare il trasportino. Meglio riporlo su un mobile accessibile. Il gatto fa spesso un pisolino in una zona tranquilla? Prova a lasciare il trasportino in quel luogo sicuro.

Dovresti posizionare all’interno una coperta da lui utilizzata. Non utilizza abitualmente alcuna coperta? Prova a posizionare una coperta nuova in un punto in cui il tuo gatto ama già dormire. Le coperte in pile e lana sono le migliori o puoi eventualmente anche utilizzare un tuo vecchio maglione con il tuo odore.Una volta che il gatto ha usato la coperta e ci ha dormito alcune volte, puoi utilizzarla per inserirla nel trasportino.

E il viaggio?

Bene, sei arrivato fin qui con successo, ma ora c’è un altro problema non indifferente: il viaggio in macchina. La maggior parte dei gatti odia le macchine. Se sei stato in grado di addestrare con successo il tuo gatto affinché entri tranquillamente nel trasportino, non c’è motivo per cui non puoi addestrare il tuo gatto a viaggiare in macchina tranquillamente con la stessa tecnica di allenamento: la ripetizione.

Potresti iniziare semplicemente entrando in macchina. La volta successiva salendo in macchina e sedendoti con lui per un minuto. Quindi un giro intorno all’isolato, e infine un po’ ‘più lungo di un viaggio ogni volta. Ricompensa il gatto con lodi verbali, carezze (se al tuo gatto piacciono) e snack ogni volta che torni a casa.

Le cose da NON fare 

Inseguire il gatto per tutta la casa. Non aspettare fino a cinque minuti prima che tu debba partire, per iniziare a inseguire il gatto. Ciò può agitarlo e aumentare la probabilità di essere morso o graffiato. Invece, se il tuo gatto è stato ben educato al trasportino, evita di dargli il cibo per alcune ore prima, quindi metti alcune crocchette nel trasportino. Altrimenti, cammina con calma nella stanza in cui è seduto il gatto, chiudi le porte, e inseriscilo delicatamente all’interno.

Afferrare il gatto per la collottola. Non afferrare mai il tuo gatto per la collottola perché lo può spaventare e anche causare dolore se non fatto correttamente tenendo una mano sotto a sostegno.

Spingere o far entrare il gatto con agitazione. Non spingere il tuo gatto a testa in giù piuttosto getta una coperta sul gatto, avvolgilo- facendo attenzione a non stringere troppo la coperta – e fallo scivolare nel trasportino.

Non agitarsi. Il gatto è in grado di percepire il nostro stato d’animo. Se ci agitiamo ancora prima di iniziare la sequenza abbiamo già fallito in partenza. – Non agitarsi. Il gatto è in grado di percepire il nostro stato d’animo. Se ci agitiamo ancora prima di iniziare la sequenza abbiamo già fallito in partenza.

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