CROCI RILEVA CANIFRANCE

Il gruppo CROCI, leader italiano negli accessori per cani, acquista la società francese CANIFRANCE.

Fondata nel 1946, CANIFRANCE è una storica azienda transalpina del settore animali domestici specializzata nella produzione di collari e guinzagli di alta qualità per cani e gatti, con un marchio molto noto (BOBBY) e una presenza capillare e consolidata sul mercato francese.

CANIFRANCE

Offre un catalogo di circa 4.500 prodotti così suddiviso: 40% collari, guinzagli e pettorine; 25% abbigliamento per cani; 20% cucce e cuscini; 10% borse da trasporto; 5% giochi e altro. L’azienda francese realizza un fatturato annuo di circa 5 milioni di euro tramite la vendita di oltre 600mila articoli.

Oltre che in patria, CANIFRANCE vanta anche una presenza nei negozi specializzati e nelle boutique per cani e gatti in Europa, a Hong Kong e negli Emirati Arabi.

“L’operazione CANIFRANCE ha un duplice valore strategico – spiega Dario Croci, fondatore dell’omonimo gruppo – Da un lato, grazie alla nostra esperienza nel settore, potremo rafforzare la presenza e le vendite del marchio francese sui suoi tradizionali mercati di sbocco. Dall’altro, potremo usare la rete di distribuzione della società transalpina per promuovere e commercializzare i prodotti CROCI in Francia”.

L’acquisizione di CANIFRANCE rappresenta un’ulteriore tappa del processo di internazionalizzazione del gruppo CROCI; iniziato nel 2010 con l’acquisto della tedesca Amtra e proseguito nel 2019 con l’apertura di una filiale in Cina.

CROCI ha chiuso il 2020 con un fatturato di 36 milioni di euro. Grazie all’acquisizione di Canifrance e alla crescita delle vendite a livello mondiale. Quest’anno il gruppo varesino prevede di aumentare il giro d’affari a 48 milioni di euro (+33%).

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