Come e dove accarezzare un cane

Di fronte al nostro amico a quattro zampe (ma spesso anche ai cani che incontriamo per strada o al parco) non sappiamo resistere alla tentazione di una coccola o di una carezza… Tuttavia, siamo sicuri di sapere davvero quali coccole fanno sul serio piacere ai cani?

A cura di ANGELICA D’AGLIANO

La prima cosa da dire è che non tutti i cani amano essere toccati e, in secondo luogo, non tutti i tipi di coccole fanno piacere ai nostri amici a quattro zampe. Nel caso in cui abbiamo a che fare con un quadrupede sconosciuto la cosa migliore è accertarci che lui sia davvero disposto a stabilire un contatto con noi…

Contatto diretto

Poniamoci leggermente di lato, meglio se accucciati, dando il fianco al nostro nuovo amico senza guardarlo negli occhi. Questo servirà a comunicargli le nostre buone intenzioni e a renderlo più tranquillo nel caso di soggetti molto timidi. Possiamo aspettare che sia lui ad avvicinarsi a noi in modo da non imporgli un contatto che non sappiamo se sia per lui piacevole o sgradito. Se decidiamo di andargli incontro usiamo movimenti lenti e descriviamo un semicerchio, in modo da avvicinarci di lato: un approccio diretto potrebbe essere infatti interpretato come un segnale di sfida.

Un approccio sbagliato

Potrebbe stupire, ma uno dei punti che istintivamente noi bipedi amiamo accarezzare nel cane può provocare grosso fastidio nei nostri amici pelosi, se non addirittura disagio: stiamo parlando della testa. Allungare una mano sul capo del cane e magari passarla insistentemente e con vigore sulla testa, continuando lungo il collo e poi la groppa, può comunicare autorevolezza e dominanza e naturalmente non tutti i cani sono disposti a sopportarlo.

Baci e abbracci sono graditi fra le persone ma non piacciono poi molto ai cani: meglio quindi evitarli, soprattutto con i soggetti che non conosciamo.

Baci e abbracci?

Anche gli abbracci e i baci non sono fra le coccole più gradite, sempre per il senso di invadenza che comunicano ai nostri amici. Meglio quindi un approccio più delicato, soprattutto nel caso di cani che non conosciamo e dei quali è molto difficile prevedere le possibili reazioni.

Accarezziamo il nostro amico quadrupede lungo i fianchi, sul petto, sotto il mento, magari spingendoci verso la base della coda ma sempre con movimenti lenti e con carezze che siano simili ad un massaggio, sempre nella direzione del pelo.

Se il nostro amico è molto timido parliamogli con un tono di voce dolce e rassicurante: i cani non capiscono la lingua degli uomini ma comprendono molto bene l’intonazione che diamo alle nostre parole. Così facendo non ci vorrà molto per guadagnare un nuovo amico!

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