I Pappagalli Conuri

Sono dotati di una lunga coda, becco robusto e un anello perioftalmico di pelle nuda o parzialmente impiumata. Esistono quarantacinque specie viventi di Pappagalli Conuri, molte delle quali hanno come colore base il verde, completato da altri in diversa associazione. Se ben tenuti e alimentati adeguatamente, possono vivere fino a 20-25 anni.

A cura del Dott. Pasquale Quitadamo (CARGILL® Srl)

I conuri sono pappagalli di taglia medio-piccola originari del Sud America

Dieta varia dei Pappagalli Conuri

Per i Pappagalli Conuri è consigliata una dieta ricca di frutta e verdura, con pochi semi oleosi e germinati; facendo molta attenzione che l’alimentazione apporti ottime quantità di vitamine e sali minerali. La dieta deve essere il più varia possibile, in modo da garantire al pappagallo di mantenersi in salute; e soddisfare la sua necessità biologica di cambiare gusto e di poter scegliere.

Alimenti per la ciotola verdure, frutta, legumi e cereali, minestra di verdure cereali crudi pellettati acqua fresca e pulita pappa da imbecco mix di semi

Ricerca costante

I pappagalli in natura trascorrono la maggior parte della giornata (il 75% circa) alla ricerca del cibo. In cattività non devono mai mancare vegetali ricchi di Betacarotene (precursore della vitamina A); presente nelle verdure di colore rosso e arancio come la carota, la zucca, i peperoni rossi e i peperoncini piccanti. I Pappagalli Conuri hanno bisogno inoltre di vegetali ricchi di vitamina K, appartenenti alla famiglia dei cavoli e broccoli (cavoli, broccoletti, cavolini di Bruxelles), oltre ad asparagi, piselli e spinaci.

Cosa dare ai nostri conuri

Ogni alimento va somministrato in una ciotola, per cui sono necessarie per i nostri conuri, almeno cinque ciotole che potremo riempire con questi alimenti; misto verdure crude e un paio di tipi frutta, tagliati in misura gradita al pappagallo.

Ogni giorno minestrone asciutto di cereali o una zuppa asciutta e tiepida di un paio di legumi, quattro volte alla settimana, mattino e sera. Minestrone di verdure tiepido, senza prezzemolo, con cereali (pasta, riso, farro, od orzo), tre volte a settimana, mattino e sera; misto di cereali crudi biologici e integrali (farro, orzo mondo o quinoa).

Ogni 2-3 giorni; misto di cereali germogliati, una volta a settimana; pellettati per conuri; misto di semi oleosi tipo girasole oppure noci. Non dovremo poi dimenticare una ciotola di acqua fresca e pulita.

Coppia di pappagalli conuri
I valori indicativi di grassi e proteine per una dieta ottimale sono rispettivamente 8% e 14.%

Pappa… per adulti

Oltre a questi alimenti, ricordiamo la pappa da imbecco per i nidiacei, che può essere somministrata agli adulti una volta a settimana; miscelata con acqua tiepida seguendo le indicazioni sulla confezione del prodotto. Oltre a rafforzare il concetto di cure parentali, questa pappa è importante come veicolo per somministrare farmaci o integratori alimentari oppure in caso di malattie debilitanti. Solitamente è molto gradita perché ricorda il cibo rigurgitato dai genitori per nutrire i piccoli nel nido. La temperatura ideale della pappa è attorno ai 30°-35°.

Lotta alla noia

È necessario stimolare costantemente la curiosità del pappagallo offrendo cibo in modi differenti, per esempio infilzando semi oleosi nella frutta o nella verdura, in modo da incentivarne la ricerca e facilitare il primo contatto con un nuovo alimento. In questo modo assicureremo l’intrattenimento del nostro amico allontanando, almeno in parte, la pericolosa noia. E’ buona norma fornire nelle ciotole dei nostri conuri dei vegetali freschi di stagione

Quanto spreco!

Un pappagallo in cattività tende a produrre uno scarto di alimento notevole per la sua innata curiosità che lo spinge ad assaggiare qua e là; stancandosi presto del cibo a disposizione. Questo particolare atteggiamento rispecchia un importante ruolo biologico dei pappagalli in natura; essi infatti hanno il compito di spezzare il frutto, lasciar cadere la polpa e i semi per nutrire il popolo terricolo sottostante e favorire la nascita di nuove piante da frutto.

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