Insegnare al cane come comportarsi a tavola

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Se ci troviamo con il nostro cane ad una cena al ristorante o ad una colazione al bar sarà necessario avergli insegnato il comportamento ideale da mantenere a tavola nelle occasioni in cui è presente del cibo.

A cura di Michele Caricatowww.michelecaricato.com

Il momento del nostro pasto, in casa al bar o al ristorante è, per il nostro amico a quattro zampe, una circostanza sempre molto eccitante. La regola generale, al momento della pranzo o della cena, sarebbe di non dare al cane nulla da tavola e abituarlo che lui ha la sua pappa e noi la nostra.
Molti preferiscono, per facilitare il compito, far mangiare il cane prima, in modo che, a stomaco pieno, sia meno tentato ad elemosinare. Come però potete immaginare, spesso questo espediente non sempre sortisce risultati positivi.

Se questa linea dura fosse per voi troppo difficile da mantenere e non potete fare a meno di condividere qualcosa con il vostro amico o se, come spesso accade, nonostante la vostra fermezza vi ritrovate sempre il cane a mendicare qualcosa da tavola, vi proponiamo un’alternativa che non vuole sostituire la regola principale, sicuramente più corretta, ma che va ad avvicinarsi un po’ più a ciò che è la moderna relazione con il cane.

Quando vi sedete a tavola è probabile che il vostro cane (stomaco pieno o stomaco vuoto) sia incuriosito e attirato dagli odori, che sono sicuramente più interessanti rispetto a ciò a cui è abituato.
Fermo restando la regola di non “regalare” nulla, il fatto di attendere il momento propizio per allungargli qualcosa potrebbe essere addirittura produttivo.

Come agire a casa?

  • Mentre mangiate cercate di ignorare le richieste del cane.
  • Spingendolo via spesso si ottiene l’effetto contrario. Fate piuttosto un rumore fastidioso per allontanarlo.
  • Non cedete al suo sguardo supplichevole.
  • Prima o poi si stancherà. Si rassegnerà e si allontanerà oppure si sdraierà.
  • È in questo esatto istante che dovrebbe partire l’eventuale premio: appena il cane si sdraia. È chiaro che il cane si alzerà e riproverà a chiedere un bis ma non preoccupatevi di questo e aspettate fino a che non ritorna nella sua posizione di relax prima di elargire un altro premio.

…e al bar?

Una volta che in casa, alla vostra tavola, avete raggiunto un buon equilibrio e dei buoni risultati, potrete passare a fare le prime prove all’esterno.

Cominciate con la PROVA BAR.
Se il vostro cane è già abituato a questo genere di luogo, non avrete problemi ad eseguire questo esercizio. In caso contrario, potrebbe essere un po’ impegnativo ma vi invitiamo a provarci.
Scegliete un tavolino e una sedia che vi diano la possibilità di tenere d’occhio la zona con più passaggio.
Prima di sedervi, posizionate il cane accanto a voi, nel SEDUTO DI LATO.

Da questo momento non dovreste più dare alcun comando. Se il cane si alza o ogni volta che lo fa, rimettetelo seduto aiutandovi con la mano e spingendo leggermente il posteriore del cane.
Gustatevi il vostro cappuccino e la vostra brioche e poi tornate alla passeggiata.
È importante controllare la posizione del cane, che non dovrebbe mai essere sotto il tavolo o dietro la sedia, perché non avreste il giusto controllo.
Se dovesse arrivare un altro cliente con un cane è chiaro che avrete il vostro bel da fare per rimettere il vostro in posizione, ma se avrete un po’ di pazienza alla fine ce la farete.
Capita che il cane, dopo una serie di tentativi a rialzarsi, rassegnato, decida di sdraiarsi. In questo momento è importante che riceva un premio immediato (esattamente come avete fatto in casa).

Come avete visto, l’ideale sarebbe di NON dare comandi per fare sdraiare il cane (come per esempio TERRA). È preferibile che il cane, in questa situazione, impari autonomamente, per tentativi ed errori, quale è il comportamento più conveniente.

Gestione al ristorante

La prova al ristorante è molto simile a quella del bar. La differennza è la maggiore difficoltà dovuta al tempo di permanenza. In linea di massima, un cane riesce a mantenere la concentrazione per circa venti minuti (giusto il tempo di una colazione al bar appunto).

Si suppone, se siete al ristorante, che i tempi saranno di gran lunga maggiori. È quindi è importante avere maggiore pazienza e porre più attenzione ai particolari di esecuzione di cui abbiamo parlato in precedenza (scelta del posto, posizione del cane etc…).

Nel caso arrivino dei “fan” dei cani che vogliono accarezzarlo o coccolarlo, lasciamo scegliere a voi la strategia da tenere:

  1. Lasciate che queste persone possano vivere il momento; quando il cane risponde alle “avances” lasciatelo andare per qualche secondo e poi richiamatelo al posto.
  2. Spiegate che preferite che non lo tocchino, perché state lavorando e volete abituarlo a stare tranquillo al ristorante.
    Fermezza ma MAI ira!
    La “correzione” che farete al cane quando è indisciplinato (come accennato accadrà soprattutto quando arriva un altro cane) può avere un’intensità variabile a secondo del vostro modo di fare o del vostro umore specifico del momento.
    Sia che mettiate molta forza o che usiate un’estrema delicatezza, dovrete sempre essere tranquilli e non mostrare segni di nervosismo.

Non potete, quindi, MAI arrabbiarvi con il cane. Potete usare un po’ più di fisicità solo se siete capaci di non accompagnarla con l’ira.

Prima di cimentarvi in qualsiasi prova quindi, accertatevi di essere in una condizione di calma e disponibilità in modo da avere la pazienza necessaria e ripetere e riprovare e l’entusiasmo sufficiente per motivare il vostro cane.

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