Un Bassotto tedesco per amico

Del Bassotto Tedesco  esistono ben nove razze con tre diversi tipi di pelo – corto, lungo e ruvido – e con tre differenti taglie, ossia standard, nana o Kaninchen.

A cura di CANDIDA PIALORSI FALSINA Presidente Onorario dell’ A.B.C.

Un bassotto per tutti i gusti

Per tutte le nove razze esiste un unico standard che si differenzia solamente nella descrizione dei mantelli e delle taglie.

Oggi in Italia nascono ogni anno più di 2000 bassotti, ma diverse testimonianze della sua presenza le troviamo già dal 1561, in alcuni testi che riportano incisioni di scene di caccia in tana. Molto tempo prima, nel 2000 a.C circa, un bassorilievo egizio riporta l’immagine di due cani piccoli e bassi, che mantengono ancora le orecchie erette.

Bassi… ma tosti

La scoperta della presenza nel bassotto del gene del nanismo D, che rende impossibile uno sviluppo normale dello scheletro e a causa del quale le ossa non si allungano più di tanto, ha spiegato come il bassotto abbia  potuto conservarsi attraverso i secoli anche al di là della selezione utilitaristica fatta dall’uomo.

Da questa anomalia morfologica l’uomo ha creato incroci con altre razze per ottenere soggetti sempre più adatti alle sue esigenze venatorie. Furono selezionati così taglia, pelo e carattere e i soggetti ottenuti vennero indirizzati alla caccia dei nocivi come volpi, tassi, conigli selvatici e lepri.

Partendo dal Bassotto a pelo corto e incrociandolo probabilmente con lo Schnauzer e con il Dandie Dinmon  si creò il Bassotto a pelo duro mentre il Bassotto a pelo lungo fu il risultato di incroci e selezioni con lo Spaniel Tedesco. Nella prima esposizione canina di Berlino, del 1879, il Bassotto vi partecipò come razza ufficialmente riconosciuta nelle varietà a pelo corto e duro.

Primo piano del bassotto tedesco
Primo piano del bassotto tedesco

I bassotti come soldatini

Il Bassotto tedesco ha conservato intatte fino ad oggi le sue ottime qualità venatorie di cane intuitivo, coraggioso, generoso, fedele, affettuoso e determinato… al punto di essere considerato testardo!

Chi conosce la razza sa tuttavia che la sua presunta testardaggine è solo l’esigenza di essere trattato sempre con rigore. Può darsi infatti che all’inizio del rapporto con il padrone il Bassotto appaia restio all’obbedienza, ma se il comando sarà chiaro e non contraddittorio, il nostro amico lo saprà rispettare e col tempo di verrà un vero soldatino.

Basta assistere alle prove di obbedienza a caccia per rendersene conto. Non è un cane adatto a persone isteriche o troppo apprensive che però potrebbero avere beneficio da lui se si adeguassero alle sue esigenze . Il Bassotto si rivela un impareggiabile compagno dei bambini purché i genitori abbiano insegnato loro a rispettarlo.

Occhio ai denti

I Bassotti sono cani forti, anche nella piccolissima razza Kaninchen, che non presenteranno particolari problemi se il loro padrone saprà far loro una vita sana e serena. Una buona passeggiata quotidiana e una corretta alimentazione eviterà di farli ingrassare e di compromettere la salute della loro schiena. In commercio esistono ottimi mangimi secchi formulati apposta per i Bassotti.

Non bisogna dimenticare la visita periodica dal veterinario per la pulizia dei denti. Il Bassotto, infatti, è soggetto ad una forte produzione di tartaro che, se non controllata, può originare seri problemi. L’ispezione e la pulizia delle orecchie eviteranno non solo noiose otiti, poco diffuse in questa razza, ma soprattutto cattivi odori.

I bagni saranno limitati allo stretto indispensabile per non danneggiare il pelo, mentre le cure del mantello varieranno secondo la tessitura: per tenere in ordine i Bassotti a pelo corto basteranno delle belle spazzolate seguite da lisciate con un panno morbido; per i peli lunghi la spazzola verrà sostituita da un pettine a denti fitti ed il cane verrà pettinato almeno una volta alla settimana.

Ottima sempre la lisciata finale con panno morbido. I Bassotti a pelo duro, infine, necessitano almeno due volte all’anno di un buon  stripping che permetta di eliminare tutto il sottopelo morto. La frequenza degli stripping aumenterà per i soggetti con pelo non perfettamente duro ed un po’ troppo abbondante. In questi casi è consigliabile fare eseguire lo stripping da persone esperte.

Coppia di bassotti tedesco nero  e champagne
Coppia di bassotti tedeschi

A.B.C Amici Bassotto Club La società specializzata

L’associazione di razza  “Amici Bassotto Club” fu fondata l’11 febbraio del 1961 per iniziativa del conte Gianpiero Belgioioso e riconosciuta ufficialmente dall’ENCI il 7 luglio successivo.

Partita con meno di due decine di iscritti, oggi può contare su più di 700 soci. La sua programmazione di miglioramento e sviluppo della razza ha incluso con grande successo tutte le prove di lavoro del Bassotto che vedono un’ottima partecipazione di appassionati.

Ogni tre mesi pubblica la rivista BCOMEBASSOTTO che viene inviata gratuitamente a tutti gli iscritti. Presidente del’associazione è l’ing. Antonio Paladini. Segreteria c/o Mirco Traversi Via Romana 13 /A   19036 La Spezia.


Tel .0187/020524 (dal lunedì al venerdì, ore 15-19)  
Cell.338/5359231 nfo@amicibassottoclub.it
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