Il valore della masticazione nel cane

Con la masticazione il cane impara a gestire l’uso della bocca, migliorandone l’utilizzo e la corretta conoscenza, arriva a migliorare anche la sua sicurezza sociale.

Imparare masticando

Non è da sottovalutare il fatto che, così come l’essere umano conosce il mondo attraverso l’uso delle mani, il cane lo conosce attraverso la bocca. La possibilità di avere costantemente accesso a questo canale di monitoraggio della realtà diventa fondamentale per migliorare la percezione delle proprie capacità e competenze.

Anzi, questo si rivela addirittura un bisogno che, se correttamente appagato, riduce gli indici di stress e aumenta lo stato di agio e rilassamento.

Non si deve dimenticare che la bocca è il primo strumento che il cane utilizza in fase di sperimentazione e apprendimento; con la bocca verifica gli oggetti, le superfici e a volte tutto ciò che di nuovo gli si presenta, soprattutto in età evolutiva. Le attività di masticazione sono espressione dell’uso della bocca, il cui uso corretto o meno, è espressione di sicurezza o insicurezza sociale.

Il tipo di masticazione

E’ legato a più fattori: appetibilità, densità, durezza e friabilità del prodotto utilizzato e alla consapevolezza nell’uso della bocca. La densità della tipologia di masticazione usata è definita da durezza, resistenza alla pressione e friabilità del prodotto utilizzato. La scelta della densità dovrà quindi ricadere sulla capacità e modalità di uso della bocca del singolo soggetto; poiché l’uso può essere espressione di un suo particolare stato emotivo e della capacità di gestione emotiva-emozionale, del retaggio filo-genetico, della biografia del singolo.

Considerando che una corretta osservazione di questa attività potrà essere un utilissimo strumento di valutazione del cane da parte di figure professionali e non; l’utilizzo di queste attività potrà permettere al cane, oltre che di rielaborare, anche di spostare alcuni orientamenti motivazionali prevalenti. Già la semplice produzione di endorfine ridurrà il rischio di stati di frustrazione e l’insorgenza di maniacalità motivazionale.

Resta inteso che individuare la corretta densità dei tempi di masticazione sarà il prerequisito assoluto indispensabile per evitare comportamenti di rinuncia, frustrazione e fallimento.

Libro di Pierluigi Raffo sulla masticazione del cane dal titolo evviva si mastica

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Un paio di esempi di masticazione per iniziare

Masticazione a bassa densità, utile per iniziare ad abituare il cane alle attività di masticazione. Le modalità che il cane userà per prendere la masticazione e/o per masticarla saranno da considerare come indicatori della sicurezza del cane e della consapevolezza nell’uso della bocca. Utilissima per attività di breve durata e/o per attività volte alla costruzione della fiducia. Può infatti essere gestita tenendola in mano per far capire al cane che si può collaborare per la risorsa senza dover obbligatoriamente competere.

Pelle essiccata

Prodotto ad altissima elasticità che ne determina una bassissima friabilità e una media durezza. Questo prodotto ha una buona appetibilità e si consiglia per cani con scarsa esperienza. Vista la sua elasticità è consigliato per attività di medio-corta durata. Il suo utilizzo è utile anche durante attività di apprendimento di gruppo, soprattutto con i cuccioli, poiché permette loro di sperimentarsi nella corretta gestione delle risorse.

Questa tipologia di masticazione può essere tagliata per renderla adattabile alla taglia e/o all’età del cane. Teniamo presente che, anche se si tratta di un’attività utilizzata per ridurre gli indici di stress, essa richiede dispendio di energia e il prezzo che il cane paga svolgendo queste attività si chiama “fatica”.

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